Uncinetto tunisino doppia punta “Tunisi” di Addi. Uncinetto di alluminio, materiale leggero, lungo 15 cm. Disponibile in diverse misure: da 4,5 mm a 5,5 mm. Lavora comodamente all’uncinetto e senza affaticare le tue mani. La punta dell’uncinetto ben definita aiuta a lavorare le maglie in modo semplice e delicato.
CREAZIONI CON UNCINETTO TUNISINO DOPPIA PUNTA
La nostra cliente creativa Patrizia Eriani ha realizzato questi graziosi borsellini utilizzando l’uncinetto tunisino doppia punta.
Abbiamo trovato interessante questa tecnica. Purtroppo poco diffusa, ma molto originale. Per questo abbiamo deciso di dedicargli un’apposita sezione sul nostro sito.
Nel Blog, infatti, potete trovare diversi schemi da lei realizzati. Vi consigliamo, quindi, di consultarlo per trovare tanti spunti creativi.
Oltre a quelli che vedete in questa foto, ha disegnato altri schemi, per tutti i gusti e per tutte le esigenze.
Inoltre, sul suo canale YouTube troverete i rispettivi tutorial. Vi lasciamo il link diretto: Patrizia Eriani con uncinetto e fantasia.
Se pensate possa essere difficile realizzare un progetto simile utilizzando l’uncinetto tunisino a doppia punta perché siete principianti non arrendetevi. Patrizia vi spiega passo passo ed in modo semplice come procedere. Si è resa disponibile ad aiutarvi qualora aveste difficoltà. Vi basterà lasciare un commento sotto ai suoi video.
Tipologie di uncinetti:
L’uncinetto si presenta con la forma di un grosso ago con una delle due estremità piegata ad uncino e con la punta arrotondata. Quest’ultima serve ad afferrare il filo per intrecciarlo e lavorarlo in svariati modi.
Esistono diverse tipologie di uncinetto, tra le più diffuse abbiamo:
- ergonomici (con l’impugnatura larga in gomma o silicone);
- in acciaio;
- in alluminio;
- in plastica;
- in bambù;
- in legno.
La dimensione dello spessore dell’uncinetto si indica con un numero.
Una domanda che si pone chi si appassiona a questa tecnica è: “Quale numero di uncinetto devo utilizzare?” Non esiste una risposta “giusta”, infatti, vanno valutati più fattori.
Partiamo dal presupposto che sull’etichetta dei filati è indicato il numero di uncinetto consigliato dall’azienda produttrice, ma come già detto ci sono altre valutazioni da fare:
- lo spessore del filato e la tipologia (cotone, lana…);
- il tipo di lavoro che avete scelto di realizzare;
- la vostra “mano”, quindi il vostro modo di eseguire la creazione, che può essere più o meno stretta o allentata.
In base a quanto spiegato sopra, il mio consiglio è di fare sempre una piccola prova, lavorando qualche giro di maglie basse e alte su 20/30 catenelle di base. In questo modo potrete rendervi conto della consistenza del lavoro realizzare, che dovrà risultare elastico, né troppo stretto né troppo lento.
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